Chiesa di San Lorenzo
Custodisce il quadro più famoso di Moreschi
La Chiesa di San Lorenzo, un tempo cappella dell’antico cimitero, conserva della primitiva costruzione solo l’abside e i resti di due finestre gotiche murate.
Fu distrutta più volte da incendi (nel 1779 e nel 1915): è stata ristrutturata recentemente conservando le strutture che le erano state date nel rifacimento del 1924.
Il primo altare di destra ha una tela dell’Itagliani raffigurante il martirio di S. Lucia.
Nel secondo possiamo ammirare S. Antonio abate del Ridolfi.
Di fronte c’è il quadro più famoso di A. Moreschi, il pittore di Bagolino del 1600: la Natività, copia di quella del Savoldo, conservata nella pinacoteca di Brescia.
Nel primo nicchione di sinistra della Chiesa di San Lorenzo vi trova posto un’altra tela del Moreschi raffigurante Gesù presentato al tempio.
Nella porta di sinistra ora murata è collocata una lunetta proveniente dalla chiesa degli Adamino che raffigura la stessa famiglia offrente la chiesetta alla Madonna.
Anonima è la pala dell’abside racchiusa in una pregevole soasa, con la Madonna tra S. Giuseppe e S. Lorenzo.
Di tutti gli altri quadri non si conosce l’autore.